Zero. Un concetto immediato, una parola breve e inequivocabile. Chiaro e inequivocabile, dunque è anche il traguardo più importante per l’umanità di oggi: zero emissioni.
Le emissioni di gas serra da parte delle attività umane stanno creando una catastrofe ambientale: se vogliamo preservare il clima del nostro pianeta e garantire alle generazioni future un futuro sostenibile, dobbiamo fermarle al più presto. Azzerarle.
Un giorno di riposo per il Pianeta
È un obiettivo ambizioso ma imprescindibile: un obiettivo che realisticamente non si può centrare da un giorno all’altro, ma che può essere raggiunto comunque nel giro di alcuni anni.
Per ricordarlo a tutti, nel 2008 l’attivista ambientalista Ken Wallace, dalla provincia canadese della Nuova Scozia, ha lanciato una proposta: istituire una giornata dedicata a sensibilizzare la popolazione, i governi e le aziende sugli impatti ambientali delle emissioni.
Il senso dell’iniziativa era riassunto in uno slogan semplice ed efficace: “Dare al Pianeta un giorno di riposo all’anno”: un giorno senza emissioni di gas serra nell’industria, nell’agricoltura e nei trasporti; un giorno in cui la Terra, costantemente in affanno per le quotidiane emissioni antropiche, possa avere 24 ore di respiro.
L’idea di Wallace ha attecchito e si è diffusa: così ora il 21 settembre di ogni anno si celebra la Giornata mondiale Zero Emissioni (Zero Emissions Day).
Obiettivo 2040
Il Gruppo Enel ha fatto della sostenibilità il cardine della propria strategia, e in particolare è attivamente impegnato per la riduzione delle emissioni in tutte le proprie attività.
Il cuore di questo approccio è il concetto di elettrificazione pulita: aumentare la quota dell’elettricità sul totale dei consumi di energia e generarla da fonti pulite. Il suo coronamento è l’impegno che abbiamo preso: produrre elettricità esclusivamente da fonti rinnovabili già dal 2040, cioè 10 anni prima di quanto previsto dalle organizzazioni internazionali.
La Giornata mondiale Zero Emissioni, perciò, è un appuntamento a cui attribuiamo la massima rilevanza. E anche quest’anno ci facciamo trovare preparati per la ricorrenza, con un notevole bagaglio di pratiche virtuose messe in atto nel corso dell’ultimo anno.
Le rinnovabili, la base dell’elettrificazione pulita
La spina dorsale dell’elettrificazione pulita sono le fonti rinnovabili: un settore in cui siamo ai vertici mondiali, attraverso le attività di Enel Green Power. E vogliamo accelerare ancora, coniugando sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Nel 2023, in questa ottica, abbiamo inaugurato in Italia il primo impianto fotovoltaico realizzato con il contributo attivo dei cittadini, tramite una forma di crowdfunding: il Parco Solare Malvezzi – Fondazione Fornasini (Emilia-Romagna). Un’esperienza virtuosa replicata con il parco solare di Casei Gerola in Lombardia, con quello di Fondo Uccellino, sempre in Emilia-Romagna, e Cancello ed Arnone in Campania.
Coinvolgimento delle comunità locali anche in Spagna con Andorra che è diventata emblema della transizione giusta: si tratta di un progetto complesso, a più livelli, che fa perno sulla transizione dal carbone alle rinnovabili. La vecchia centrale elettrica di Andorra (1050 MW di capacità) diventerà un hub ibrido con rinnovabili e storage, un elettrolizzatore per la generazione di H2 verde e ulteriori ricadute occupazionali (6300 posti di lavoro, di cui 500 permanenti e a lungo termine), e con investimenti in tutti i principali settori economici: nell’agricoltura, nell’industria e nel turismo.
I legami con il territorio passano anche dall’agrivoltaico, un sistema che combina la produzione di energia solare con le attività agricole o la zootecnia sullo stesso terreno, con benefici sia per l’economia locale sia per la generazione di elettricità. È un settore che offre grandi opportunità e noi vogliamo coglierle: quest’anno abbiamo avviato a Tarquinia (Lazio) la costruzione dell’impianto agrivoltaico più grande d’Italia.
Oltre ai campi coltivati, abbiamo studiato anche altre soluzioni innovative per realizzare impianti solari senza bisogno di nuovi terreni, puntando sull’ibridazione nelle centrali idroelettriche: sono esemplari i casi di Montelupone (Marche), dove i pannelli solari sorgono su una pensilina su un canale di derivazione della centrale, e di Venaus (Piemonte), dove galleggiano su una vasca artificiale.
Il ruolo cruciale delle reti
Se le fonti rinnovabili sono la base dell’elettrificazione pulita, il passo successivo è trasmettere e distribuire l’elettricità in modo efficiente.
Le reti sono cruciali per la transizione energetica e per l’abbattimento delle emissioni.
- Innanzitutto perché, grazie alla digitalizzazione, abilitano la flessibilità e la generazione distribuita, e quindi la piena integrazione dei piccoli impianti rinnovabili, permettendo la crescita dei prosumer e la progressiva autonomia energetica dei cittadini.
- Poi, perché riducono le perdite di elettricità grazie a infrastrutture più efficienti. Anche nel campo della distribuzione è presente la nostra strategia per la decarbonizzazione: la parola d’ordine è sempre la stessa, zero emissioni.
Le reti digitalizzate del futuro, le smart grid, partono dal contatore elettronico, di cui il Gruppo Enel è pioniere fin dal 2001. Ma la nostra società specializzata, Enel Grids, ha da sempre uno sguardo al futuro con una prospettiva di innovazione continua. Così il contatore di nuova generazione lanciato nel 2020 non solo consente un maggiore coinvolgimento da parte dei clienti nella gestione dei servizi elettrici, ma è composto interamente di plastica riciclata, in un’ottica di economia circolare.
Discorso analogo per le cabine di trasformazione: abbiamo sviluppato un nuovo modello realizzato con materiali a basso impatto ambientale e con un ridotto numero di componenti; avranno inoltre maggiori dotazioni digitali e un nuovo design in armonia con gli ambienti in cui vengono collocate.
Nuovo design e circolarità, con l’uso di materiali riciclati, anche per le nostre cassette stradali di ultima generazione: contenitori per la distribuzione dell’elettricità dotati di dispositivi e strumenti di diagnostica all’avanguardia.
Elettrificazione dei consumi
Dopo la generazione e la distribuzione dell’elettricità, c’è l’ultimo passaggio: gli usi finali. Ed è molto importante portare l’elettrificazione pulita in settori, come i trasporti, l’ambito domestico e il settore industriale, finora largamente dominati dalle fonti fossili.
Enel X Global Retail, che opera nell’ambito della fornitura energetica e dei servizi di energy management per incentivare un utilizzo più autonomo e sostenibile dell’energia, si impegna per accompagnare consumatori residenziali, imprese e municipalità nel percorso di transizione energetica. Recentemente, ha stretto accordi con il Gruppo Magaldi per la decarbonizzazione dei processi industriali, con Riotinto per l’installazione del più grande impianto fotovoltaico di autoconsumo per una società mineraria, con Ferrari per l'autoproduzione di energia. Inoltre, ha avviato un progetto in Cile - Programa de recambio – che ha l’obiettivo di promuovere la sostituzione delle stufe a legna con impianti di climatizzazione ad alta efficienza, che consentono di ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la salute e la qualità della vita delle comunità.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, Enel X Global Retail ha invece avviato numerose collaborazioni per incentivare l’elettrificazione dei mezzi urbani, in particolare degli autobus: fra i progetti più recenti, quelli avviati a Barcellona (Spagna), Torino (Italia) e Santiago (Cile).
Tramite Enel X Way, elaboriamo poi soluzioni innovative per i veicoli a zero emissioni: puntiamo sia alla quantità, come numero di infrastrutture installate, sia alla qualità, con tecnologie e servizi sempre più efficienti in modo da rendere più semplice il passaggio all’elettrico per tutti i consumatori.
Enel X Way ha messo a punto uno strumento innovativo chiamato E-Mobility Emission Saving Tool: un algoritmo in grado di calcolare in modo concreto i vantaggi della mobilità elettrica per la salute e per l’ambiente.
Clienti più consapevoli e sostenibili
La nostra opera per la decarbonizzazione è cruciale per l’ambiente ma, come in tutte le nostre attività, mettiamo sempre al primo posto i clienti. Anche per loro, infatti, l’elettrificazione pulita comporta vantaggi importanti: innanzitutto le fonti rinnovabili consentono tariffe basse e stabili, indipendenti dalle fluttuazioni dei prezzi degli idrocarburi. Inoltre, le reti digitali permettono un coinvolgimento maggiore nella gestione della rete e nella transizione energetica: un controllo più consapevole sui consumi si traduce in maggiori comodità ma anche in un risparmio economico. Senza contare le possibilità offerte dalla generazione distribuita e dalle comunità energetiche.
I nostri servizi digitali facilitano poi le comunicazioni con i clienti e le operazioni che possono eseguire in autonomia. Infine, le nostre offerte commerciali basate sulle energie rinnovabili comprendono pacchetti convenienti e diversificati, in modo da venire incontro a tutte le esigenze.
Un cliente più consapevole non è più un semplice utente, è un attore protagonista. E abbiamo bisogno che tutti si sentano protagonisti della transizione energetica: il traguardo Zero emissioni riguarda tutti ed è raggiungibile solo se lo tagliamo tutti insieme.